Il fenomeno della Smaterializzazione e della Materializzazione si verifica nella maggior parte dei casi durante una seduta medianica.
Materializzazione, smaterializzazione e asporti
- Fase 1: avviamento di un processo di smaterializzazione tramite cui un corpo tangibile di materia-grezza, ad esempio un’astronave comprensiva di equipaggio e tutto quanto a bordo, si smaterializza nel punto di partenza. Ciò significa che la navicella e tutti gli occupanti vengono "scomposti" nei loro elementi atomici e subatomici e che tutto viene trasformato in "materia-sottile" quindi in una forma di pura energia;
- Fase 2: la forma energetica così creatasi tramite la smaterializzazione è la più adatta per una trasmissione di questo tipo, perché lo stato di materia-sottile costituisce una sorta di pacchetto energetico che in qualche frazione di secondo sfreccia dal punto di partenza a quello d’arrivo. Con questo processo, il pacchetto energetico continua a esistere come unità indipendente, coerente e compatta senza mischiarsi alle altre energie presenti nello spazio circostante. In questo tipo di trasporto, sulla via di transito non compare nessun ostacolo: l’iperspazio è libero da cose che possono intralciare o essere pericolose. Quindi, nel passaggio da un luogo a un altro molto lontano oppure da una dimensione a un’altra, come via di transito viene usato uno spazio superiore rispetto allo spazio normale, appunto un cosiddetto iperspazio;
- Fase 3: nel corso della rimaterializzazione, che ha luogo a destinazione, viene ricreato rapidamente lo stato di aggregazione originario del pacchetto energetico di materia-sottile trasmesso: giunto a destinazione esso assume la forma fisica che aveva prima della smaterializzazione.
La formula di Einstein E=mc2 e la materializzazione
Nel
corso della storia umana ci sono stati migliaia di casi, molti
menzionati nella Bibbia e anche anteriormente ad essa, in cui una
persona, come Gesù, è apparsa e scomparsa di fronte ad una moltitudine
di gente. Gli investigatori chiamano l'apparizione e la sparizione di persone e cose "materializzazione" e "smaterializzazione". Esistono
prove sostanziali della materializzazione non solo in Inghilterra e
negli Stati Uniti, ma anche in altri Paesi, come il Brasile, in cui si
sono verificate materializzazioni in pieno giorno e in presenza di
centinaia di scettici irriducibili.
Il libro
di David Ash e Peter Hewitt, The Vortex (Il Vortice,1994), fornisce, tra
l'altro, una spiegazione scientifica della materializzazione. Gli
autori sostengono che la formula di Einstein E=mc2 - l'energia è uguale
alla massa per la velocità della luce al quadrato - dimostra che la
massa "m" è equivalente all'energia "E".Questo spiega come
avvengono la materializzazione e la smaterializzazione, con la materia
che viene trasformata in energia. Quando si cerca di argomentare che
questa equazione è puramente teorica e che non può essere dimostrata, si
dovrebbe ricordare che bastarono meno di 30 grammi di materia per
produrre l'energia che distrusse Hiroshima. Il vortice è
l'effettivo ruotare di atomi e molecole. Ash e Hewitt sostengono, sulla
base dell'equazione di Einstein, che, dal momento che la materia e la
luce condividono un movimento comune, l'effettiva velocità di rotazione
del vortice deve essere la velocità della luce. Essi affermano che
questo è l'unico significato che si può attribuire all'equazione di
Einstein, in quanto, è grazie al fatto che il vortice ruota alla
velocità della luce che è possibile leggere questa pagina o vedere con
occhi fisici una persona, gli alberi, il cielo e qualsiasi altra cosa.
Solido come me e te
Aumentando e diminuendo le vibrazioni
Una possibile spiegazione scientifica della materializzazione è che i vortici degli atomi dello spirito ruotano ad una velocità superiore a quella della luce e non possono essere visti dai nostri occhi fisici. Ma certe energie fanno in modo che i vortici degli atomi del corpo spirituale ruotino ad una velocità inferiore, quella della luce. Quando ciò si verifica, lo spirito diventa visibile ai nostri occhi fisici. Per converso, ogni qual volta lo spirito intende smaterializzarsi, i vortici degli atomi spirituali aumentano la loro velocità di rotazione, ed esso non è più visibile con i nostri occhi fisici: sparisce in una dimensione diversa. Ash e Hewitt chiamano questa materializzazione "transustanziazione" per riflettere il cambiamento nella sostanza ma non nella forma del vortice. La transustanziazione non muterebbe la struttura atomica o molecolare di un corpo. Per mezzo della transustanziazione un'intelligenza, un essere eterico, uno spirito dell'Aldilà o un oggetto possono materializzarsi o smaterializzarsi. Ma, come giustamente sottolineano Ash e Hewitt, quella smaterializzazione non è una dissoluzione. Sono l'accelerazione e la decelerazione della velocità dei vortici degli atomi che spiegano le storiche apparizioni dal nulla e le sparizioni di persone che si verificano sotto ai nostri occhi. Ash e Hewitt forniscono diversi esempi di materializzazioni e smaterializzazioni ben documentate. La materializzazione è coerente con la tesi secondo la quale la vita continua dopo la morte fisica. Vedi la fenomenologia del medium Mirabelli (Capitolo 10), la cui materializzazione si verificò in Brasile in pieno giorno e in presenza di scienziati e di centinaia di altre persone.
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