Cabala - Introduzione - Cos' è La Cabala : Origine e Tradizione



La cabala, cabbala, qabbaláh o kabbalah (in ebraico: קַבָּלָה‎, letteralmente 'ricevuta', 'tradizione') è l'insieme degli insegnamenti esoterici propri dell'ebraismo rabbinico, già diffusi a partire dal XII-XIII secolo; in un suo significato più ampio, il termine intende quei movimenti esoterici sorti in ambito ebraico con la fine del periodo del Secondo Tempio. 

La Cabala si sviluppò nell'ambito della tradizione ebraica e i cabalisti tradizionali, che nell'ebraismo sono chiamati Mekubbal (in ebraico: מְקוּבָּל‎), spesso usano fonti ebraiche classiche per spiegare e dimostrare i suoi insegnamenti esoterici. I seguaci ebrei di tali insegnamenti sostengono che essa definisca il significato interiore della Bibbia ebraica (Tanakh) e della letteratura rabbinica tradizionale nella dimensione trasmessa precedentemente nascosta, come anche l'importanza delle pratiche religiose ebraiche. I praticanti tradizionali credono che le prime origini formino un modello primordiale delle filosofie, religioni, scienze, arti e sistemi politici della Creazione. Storicamente, la Cabala emerse, dopo le prime forme di misticismo ebraico, nella Francia meridionale e Spagna dei secoli XII e XIII, venendo reinterpretata durante il rinascimento mistico ebraico del XVI secolo a Safed. Fu resa popolare in forma di ebraismo chassidico dal XVIII secolo in poi. L'interesse del ventesimo secolo nella Cabala ha ispirato un rinnovamento tra le confessioni religiose e ha contribuito ad una più ampia spiritualità contemporanea tra non ebrei, generando inoltre una fiorente rinascita e importanza storica grazie alla ricerca accademica di recente costituzione.

Le tradizioni della cabala

In ebraico Qabbaláh significa «ricevere», ma anche «tradizione» (la parola ebraica designa anche la ricevuta, ad esempio in una transazione commerciale, e la funzione di ingresso del sabato, la maggiore festa ebraica); secondo questi insegnamenti essa rappresenta il livello più elevato e profondo dell'ebreo poi manifesto nel metodo d'interpretazione esegetico della Torah, definito in ebraico Sod, «segreto». Le differenti traslitterazioni della parola oggigiorno tendono a denotare tradizioni alternative: la cabala ebraica non va quindi confusa con le cabale di tradizione occidentale, anche se queste sono ad essa direttamente ispirate.

La definizione di Cabala varia a seconda delle tradizioni e fini di coloro che la seguono, dalle sue origini religiose quale parte integrante dell'ebraismo, ai suoi più tardi adattamenti occidentali, New Age e sincretici occultisti. La Cabala è un insieme di insegnamenti esoterici intesi a spiegare il rapporto tra un immutabile, eterno e misterioso Ein Sof ("senza fine") e l'universo mortale e finito (creazione di Dio). Sebbene sia molto utilizzata da alcune correnti ebraiche, non è una confessione religiosa in sé e di per sé. Essa costituisce le fondamenta dell'interpretazione religiosa mistica. La Cabala mira a definire la natura dell'universo e dell'essere umano, la natura e lo scopo dell'esistenza e varie altre questioni ontologiche. Presenta inoltre i metodi per aiutare la comprensione di questi concetti e raggiungere quindi la realizzazione spirituale. La Cabala in origine si sviluppò interamente all'interno del pensiero ebraico e i cabalisti spesso utilizzano fonti ebraiche classiche per spiegare e dimostrare i suoi insegnamenti esoterici. Questi insegnamenti sono ritenuti, dai praticanti dell'ebraismo rabbinico, a definire il significato interiore sia del Tanakh che della letteratura rabbinica tradizionale, e la rispettiva dimensione tramandata precedentemente nascosta, nonché a spiegare il significato delle osservanze religiose.

Le origini remote

Alcuni praticanti tradizionali credono che le prime origini della cabala precedano le religioni del mondo e formino la struttura primordiale delle filosofie, religioni, scienze, arti e sistemi politici. La Cabala, secondo i suoi "cultori", venne trasmessa da Dio direttamente ad Adamo e ad Abramo. La prima conoscenza cabalistica fu poi trasmessa oralmente dai patriarchi, dai profeti e dai saggi , successivamente "intrecciata" in cultura e scritti religiosi ebraici. Secondo questa visione, la prima Cabala verso il X secolo a.C, fu una conoscenza aperta praticata da oltre un milione di persone nell'antico Israele. Conquiste straniere portarono i capi spirituali ebraici del tempo (il Sinedrio) a nascondere la conoscenza e renderla segreta, temendo che potesse essere usata impropriamente se fosse caduta nelle mani sbagliate. I capi del Sinedrio erano inoltre preoccupati che la pratica della Cabala da parte degli ebrei della diaspora ebraica, senza supervisione e senza la guida dei maestri, potesse condurli a pratiche errate e metodi proibiti. Di conseguenza, la Cabala nell'ambito dell'ebraismo rabbinico divenne segreta, proibita ed esoterica (Torat Ha`Sod תורת הסוד‎) per un millennio e mezzo.

Secondo l'assiriologo finlandese Simo Parpola, il concetto di En Sof, o En Sof Or, deriva dal mesopotamico Aššur (Dio trascendente), così come l'intero sistema della Cabala deriva dall'albero sacro della religione mesopotamica. Storicamente, la Cabala è emersa, dopo le prime forme di misticismo ebraico, nella Provenza del XII e XIII secolo e in Spagna, venendo reinterpretata nella rinascita mistica ebraica della Palestina ottomana del XVI secolo. Si diffuse insieme all'ebraismo chassidico dal XVIII secolo in poi. L'interesse per la cabala nel Novecento ha ispirato un rinnovamento ebraico intraconfessionale e ha contribuito ad una più ampia spiritualità contemporanea non ebraica, nonché a coinvolgere la sfera accademica e storica con la recente costituzione di studi ebraici specialistici.

Albero della vita 

Cabala Esoterica - Ermetica

Cabala 

Ermetismo 

Esoterismo

Fondamenti Esoterici

Occultismo

Alchimia

Alkemill / LilithEye 🌕🌖🌗🌘🌑🌒🌓🌔👁