L’alfabeto Isiaco deriva dal culto della Dea Egizia Iside.
L'’isiaco è un antichissimo alfabeto che pare derivare da un misterioso culto alla dea egizia Iside. I suoi simboli siano stati rinvenuti su di una tavoletta che ne rappresentava il testo sacro.
Questo alfabeto è stato ripreso in epoca medievale, era conosciuto da pochi e tenuto segreto, veniva usato per redigere documenti segreti ed importanti; tuttavia in questo periodo, le valenze ed i significati positivi legati al primigenio culto della dea Iside divennero secondari e ne furono prediletti soprattutto i significati che la legavano al culto delle forze ctonie e oltretombali, in conseguenza di ciò questo alfabeto venne impiegato anche negli scritti occulti di quel tipo di magia che in seguito prese il nome di ” rossa . Venne anche inclusa la pratica della negromanzia, praticata e modificata nel 1500 dall’astrologo della regina Elisabetta, John dea; questa pratica consisteva nel comunicare , attraverso particolari riti con i defunti per essere illuminati su cose e fatti accaduti avvolti nella nebbia del passato, o che avrebbero potuto accadere. I suoi simboli, li possiamo trovare oggi su antiche pergamene e mescolati ad altri caratteri sconosciuti negli angoli di qualche mappa.
Alcuni di essi, come la “C” e l’”H” sono stati trovati anche incisi su alcuni mattoni della volta di un sotterraneo.