Wicca : instaurare il rapporto con le Divinità Parte 1 - Il praticante solitario - Scott Cunningham



Per sviluppare un rapporto con la Dea ed il Dio, una necessità per quelli che desiderano praticare la Wicca, potreste voler seguire questi semplici rituali.

Di notte, state in piedi o seduti di fronte alla Luna, se è visibile. Altrimenti, immaginate la Luna più piena che abbiate mai visto splendente di una luce bianca argentata nel cielo nero come l’inchiostro, direttamente sopra o di fronte a voi. 

Sentite la soffice luce lunare fluire nella vostra pelle. Sentite come vi tocca e si fonde con le vostre energie, mescolarsi e formare nuovi schemi. 

Osservate la Dea in qualsiasi forma voi vogliate. ChiamateLa, cantando i suoi antichi nomi, se preferite: Diana, Lucina, Selene. Aprite il vostro cuore e la mente all’aspetto dell’energia della Dea che si manifesta nella luce della Luna. 

Ripetete questo ogni giorno, per una settimana, preferibilmente allo stesso orario ogni notte. 

 

Assieme a questo esercizio, armonizzatevi con il Dio. Al risveglio al mattino, non importa quanto tardi sia, state in piedi di fronte al Sole (attraverso una finestra se necessario; all’esterno se possibile) ed immergetevi nella sua energia. Pensate al Dio. VisualizzateLo come volete. Può essere un potente guerriero con i muscoli guizzanti, con una lancia in una mano, e l’altra che culla un bambino o con ungrappolo d’uva coperto di rugiada. Potreste voler cantare un nome del Dio, come Cernunno, Osiride, Apollo, come per la Dea. Se non volete visualizzare il Dio (perché la visualizzazione può imporre delle limitazioni), semplicemente armonizzatevi con le energie che si riversano dal Sole. Anche se il cielo è nuvoloso, leenergie del Dio vi raggiungeranno. Sentitele con la vostra immaginazione magica. (Leggete il Capitolo 11: Esercizi e Tecniche Magiche). Non lasciate che alcun pensiero disturbi la vostra venerazione, se non quelli per il Dio. Avvertite le vostre sensazioni; aprite la vostra consapevolezza a pensieri superiori. Chiamate il Dio con qualsiasi parola. Esprimete il vostro desiderio di armonizzarvi con Lui. 

Praticate questi esercizi ogni giorno per una settimana. Se volete esplorare i concetti sulla Dea ed il Dio, leggete libri di mitologia di qualsiasi Paese del mondo. Leggete i miti, ma cercate i loro temi sottintesi. Più leggerete, più informazioni riuscirete ad avere a vostra disposizione; alla fine si fonderanno in un banco di conoscenza delle divinità non-strutturato, ma estremamente complesso. In altre parole, comincerete a conoscerli. Se dopo sette giorni sentite il bisogno (o il desiderio), continuate questi esercizi fino a quando non vi sentirete a vostro agio con la Dea ed il Dio. 

Sono stati dentro di noi ed attorno a noi per tutto il tempo; dobbiamo solamente aprirci a questa consapevolezza. Questo è un segreto della Wicca –la Divinità risiede all’interno. 

Nella vostra ricerca di conoscere gli Dei, fate lunghe passeggiate sotto gli alberi. Studiate i fiori e le piante. Visitate foreste, parchi naturali e sentite direttamente le energie della Dea e del Dio –attraverso il flusso di un ruscello, la pulsazione energetica del tronco di una quercia, il calore di una roccia riscaldata dal Sole. 

Familiarizzare con l’esistenza della Divinità è più semplice attraverso il contatto diretto con queste fonti di energia. 

In seguito, quando avrete raggiunto questo stato, potreste voler allestire un altare temporaneo o permanente per la Dea ed il Dio. Non deve essere necessariamente più di un piccolo tavolo, due candele, un porta incenso ed un piatto o una tazza per contenere le offerte di fiori, frutta, grano, semi, vino o latte

Mettete le due candele al loro posto sul retro dell’altare. La candela a sinistra rappresenta la Dea; quella a destra il Dio. Spesso si usano i colori per distinguerle; una candela rossa per il Dio ed una verde per onorare la Dea. Questo si lega alla associazione della Wicca alla natura, perché il verde ed il rosso sono degli antichi colori magici collegati alla vita ed alla morte. Si possono usare anche altri colori –giallo o oro per onorare il Dio, e bianco o argento per la Dea. Di fronte, ed in mezzo alle candele mettete il porta incenso, e di fronte a questo un piattino o una coppetta per le offerte. Si può aggiungere anche un vaso di fiori di stagione, ma anche degli oggetti di potere personali come cristalli, fossili ed erbe secche. Per cominciare un semplice rituale per gli Dei al vostro altare, mettetevi di fronte ad esso con qualcosa da offrire in una mano. Accendete le candele e l’incenso, mettete l’offerta nella coppetta o nel piatto, e dite qualcosa tipo: Signora della Luna, dei mari impetuosi e della Terra verde, Signore del Sole e delle creature selvagge, Accettate questa offerta che metto qui in Vostro onore. Datemi la saggezza di vedere la Vostra presenza in tutta la natura, O Potenti!  ( personalmente ho delle invocazioni autentiche di stregoneria e poi delle invocazione propriamente fatte da me - LilithEye - questo che riporto è il testo di Scott Cunningham, e lo riporto nell'originale, ma credo che comunque fornirsi di personali invocazioni sia necessario)

Dopo, sedetevi, o rimanete in piedi qualche minuto in contemplazione delle divinità e della vostra crescente relazione con loro. Sentiteli dentro ed attorno a voi. Poi spegnete la fiamma (usate le dita, uno spegni candele, o la lama di un coltello. Soffiare sulla fiamma è una offesa all’elemento del Fuoco). Fate consumare l’incenso da solo, e continuate nella vostra giornata o serata. Se desiderate, andate di fronte al vostro altare una volta al giorno, ad un certo orario. Può essere al risveglio, poco prima di dormire, o dopo pranzo. Accendete le candele, sintonizzatevi ed entrate in comunione con la Dea ed il Dio. Non è necessario, ma un ritmo regolare stabilito da questo ciclo è benefico, e migliorerà il vostro rapporto con le divinità. Riportate alla Terra le offerte lasciate sull’altare ogni giorno, o quando ne lasciate di nuove. Se non potete erigere un altare permanente, fatene uno ogni volta che sentite il bisogno di usarlo, poi riponete con cura ogni oggetto. Fate sì che il disporre ogni oggetto sull’altare sia parte del vostro rituale. 

Questo semplice rito maschera i suoi poteri. La Dea ed il Dio sono entità vere, vitali, possiedono la forza che ha creato l’universo. Armonizzarci con loro ci cambia per sempre. Inoltre accende una nuova speranza per il nostro pianeta e per la nostra esistenza affinché continui ad esistere in esso. Se questo rito è troppo formale per voi, cambiatelo o scrivetene uno nuovo. Questa è la spinta fondamentale di questo libro: fate a modo vostro, non a modo mio solo perché l’ho scritto sulla carta.Non posso mai far combaciare i miei piedi nelle orme lasciate nella sabbia da qualcun altro. Non c’è un unico vero modo nella Wicca; questo pensiero appartiene alle religioni monoteistiche che sono in gran parte diventate delle istituzioni politiche ed economiche. Scoprire le divinità nella Wicca è un’esperienza che non ha termine. Loro si rivelano costantemente. 

Il praticante solitario - Scott Cunningham

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Alkemill / LilithEye 🌕🌖🌗🌘🌑🌒🌓🌔👁

 

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