Numerologia Parte 2 - Diversi tipi

Occorre sapere che vi sono vari livelli di Numerologia e che in genere quella comunemente usata in Occidente è riferita alla "personalità" e si collega ai "Corpi sottili", fisico-eterico, emozionale e mentale, questi ultimi confusi impropriamente con l'Anima, di cui invece si occupa la Numerologia Esoterica. 

Il Maestro Tibetano D.K. ha fatto numerosi riferimenti alla Numerologia nei libri dettati ad Alice Bailey, in particolare ha precisato in "Astrologia Esoterica":  

"Il senso dei numeri fa parte dell'Astrologia esoterica, e il loro studio ne è, di per sé, una branca"  Inoltre: "Il numero dà la chiave della forma e dello scopo della vita velata dalla forma"

Quindi è necessario distinguere e riconoscere la Numerologia Classica dalla Numerologia Esoterica. 

La Numerologia Classica può essere anche definita Numerologia della Personalità, mentre quella Esoterica può essere definita Numerologia dell'Anima o Numerologia Spirituale. 

In questo blog ci occuperemo del secondo tipo : La Numerologia Esoterica.

Il potere dei numeri

Numerologia:  traducibile come “scienza dei numeri”, impropriamente in quanto alla sua base ha ben poco di scientifico, ha però tanti livelli di espressione, da quelli scaramantici e superficiali del volgo a quelli più occulti delle branche esoteriche delle religioni e delle discipline spirituali.

Non è un caso che cabala e ghimatria siano alla base dell’ebraismo e delle religioni semitiche in generale, e che il tantra sia uno dei fondamenti dell’induismo e delle religioni dharmiche. Spesse volte pratiche divinatorie di varia natura e anche la stessa astrologia e l’uso dei tarocchi e delle rune sono legate a doppio filo ai numeri.

Da Pitagora alla ghematria

Potremmo scomodare Pitagora stesso, che fa dei numeri la base della realtà, attribuendo a essi anche caratteri specifici come mascolinità, femminilità, unione, perfezione, eccetera.   

“I numeri sono il linguaggio offerto dagli dei agli uomini a conferma della verità”
è una massima spesso riferita a Pitagora. In tutte le culture antiche la numerologia ha un valore alfanumerico, da quella caldea a quella cinese, passando per l’abjad araba.

Prendiamo ad esempio la cabala
. Ne esistono numerosi tipi, ma i due rami principali sono quella ebraica, quella cristiana e quella ermetica. Tutte e tre si basano sulla ghematria, sistema alfanumerico col quale è possibile attribuire un valore a ogni parola e da questi risalire a una specifica influenza, in quanto i numeri si traducono alla fin fine come vibrazioni.

Tramite la ghematria quindi, l’interpretazione dei testi e dei nomi non è più riferita al loro significato letterale ma al loro valore vibrazionale.

Dal tantrismo alla smorfia

Anche il tantrismo si basa sulla numerologia indiana, non dissimile dalla ghematria semitica di origine caldea.

A ogni lettera corrispondono precisi numeri e precisi colori, perché le vibrazioni, quando manifestate come onde elettromagnetiche, non sono solo suoni ma anche colori.

Questo ci conduce assai lontano, ad una conoscenza perduta o sepolta, che gli antichi sembrano avere avuto e tramite la quale non solo interpretavano i fatti del cosmo attraverso i numeri che essi esprimevano, ma arrivavano ad avere un’influenza su di essi. La cosiddetta magia.

Al di sopra di questo antico strato di conoscenza occulta si sono depositati quelli delle credenze popolari, della ricerca della fortuna tramite i numeri alla caccia ai numeri nei sogni da giocare poi al lotto e l’attenzione ai “segni” che l’universo ci manda quotidianamente da poter tradurre in numeri, spesso al fine di giocarli o di usarli per accomodare faccende pratiche.
 

Differenti numerologie

NUMEROLOGIA HINDU 


In India è usata una Tabella diversa da quella Occidentale.

Come vediamo non è compreso il numero 9 perchè gli Hindu lo considerano il Numero dell'immutabile Purusha (Coscienza spirituale) poichè è un numero che si annulla quando è sommato ad altri numeri, (come si vede anche dal Quadrato Vedico) ma non è come lo zero, che invece non ha alcuna qualità se non è aggiunto ad altri numeri e infatti il nome zero, deriva dall'arabo e significa "vuoto". 

( nell'immagine la tabella Hindu )
 

NUMEROLOGIA EBRAICA E CABALISTICA

La Numerologia è contenuta anche nell'Albero della Vita (Sephiroth) originata dalla Cabala, in ebraico "Qabbalah" , che è un'interpretazione mistica dell'antico Testamento modulata dai rabbini ebrei. La Qabbalah ha avuto relativa origine in Asia centrale, India, Persia e Mesopotamia. La parola sephir è aperta a diverse interpretazioni e può significare: cifrario = "numero" o "chiave di un codice segreto" sfera = raffigurata come un cerchio su un diagramma zaffiro = "luminosità" o "illuminazione" Le dieci Sephiroth sono state raffigurate in diversi diagrammi per aiutare la comprensione della Qabbalah con i numeri da 1 a 10. I numeri 1 e 10 costituiscono il sistema numerico intero, da cui sono derivati tutti gli altri numeri. L'Albero sefirotico stato considerato come uno strumento matematico utilizzato da Dio nella sua opera della Creazione. Nel suo significato esoterico il numero 10 è considerato un numero onnicomprensivo, al di fuori di esso nient'altro esiste, per ciò che oltre il dieci si ritorna nuovamente all'unità. E' interessante notare che i numeri variano di posizione a seconda del tipo di argomento, come si vede nei diagrammi dell'immagine.

NUMEROLOGIA CLASSICA OCCIDENTALE


Nella Numerologia Classica Occidentale si utilizzano Numeri già pronti come la data di nascita e l'ora, ed anche Numeri derivati da nomi di persone, oppure di nazioni, città, strade, società, eccetera, nomi che vanno convertiti mediante la seguente Tabella Classica Occidentale ( immagine )  Questa Tabella è il risultato della successione delle lettere nell'Alfabeto Occidentale, ed è valida per tutte le lingue in cui è usato tale Alfabeto. Ovviamente in altri Alfabeti la successione delle lettere cambia e quindi la classificazione dei Numeri associati alle lettere è diversa, come è ben noto nella Numerologia Ebraica, meglio conosciuta come Cabala o QaBbala, il cui procedimento usato dai cabalisti per scoprire i misteri della Torà è definito Ghematrìa.

Esiste ai nostri giorni una numerologia moderna che non va meramente alla ricerca della ricchezza materiale ma che cerca di agevolare l’interazione con l’universo e la sua comprensione.

La differenza fondamentale con questa numerologia e quelle antiche è che la prima rappresenta una forma estremamente semplificata delle seconde, apparentemente più a portata di tutti.  

Nella fattispecie, secondo la numerologia moderna la conversione di un nome in numero tende sempre a raggiungere come valore finale uno dei numeri della prima decina, tramite una sorta di addizione di ogni cifra. Invece nelle numerologie antiche, non si consideravano solo le single cifre e il loro valore individuale ma i interi numeri, raggiungendo così un sistema di valori pressoché infinito invece che limitato a 10 significati, ampi ma inevitabilmente vaghi.